Cosa sono Il Diritto alla Cura e all’Assistenza necessaria?
Nella società moderna, la tutela della salute è un diritto fondamentale di ogni individuo. I diritti del malato sono una serie di norme e principi che garantiscono il diritto alla cura e all’assistenza necessaria per tutti, indipendentemente dall’età, dal sesso, dalla razza o dalla condizione sociale.
In questo articolo, esploreremo in dettaglio i diritti del malato, la Carta Europea dei diritti del malato e le azioni legali da intraprendere in caso di violazione di tali diritti, come rivolgersi ad una associazione per salvaguardare i diritti del malato o in caso di malasanità.
Che cos’è la Carta Europea dei Diritti del Malato?
La Carta Europea dei Diritti del Malato è un documento fondamentale che definisce i principali diritti e tutele riconosciuti ai pazienti nell’assistenza sanitaria.
Promulgato nel 2002 dall’Active Citizenship Network, un’organizzazione non governativa che si occupa di promozione della cittadinanza attiva e dei diritti fondamentali dei cittadini, la Carta:
- Garantisce il diritto alla prevenzione e alla diagnosi precoce delle malattie attraverso adeguati screening e check-up periodici.
- Assicura l’accesso universale alle cure sanitarie, indipendentemente dalle condizioni economiche e sociali del paziente.
- Prevede il diritto ad essere informato in maniera chiara e completa sul proprio stato di salute, diagnosi, prognosi, terapie e loro conseguenze e alternative.
- Tutela la privacy e la riservatezza delle informazioni personali e sanitarie del paziente.
- Riconosce il diritto alla libera scelta tra differenti procedure e trattamenti sanitari.
- Garantisce cure e terapie di qualità elevata, erogate da professionisti sanitari qualificati e aggiornati.
- Promuove il diritto del paziente a essere protagonista attivo del proprio percorso di cura e assistenza, esprimendo la propria volontà e partecipando alle decisioni che lo riguardano.
- Pone il paziente al centro del sistema sanitario, tutelando la sua dignità, i suoi valori e le sue preferenze culturali e religiose.
In definitiva, la Carta Europea dei diritti del Malato stabilisce 14 diritti imprescindibili a garanzia di un’assistenza sanitaria di alto profilo, centrata sul benessere e sul rispetto della persona.
Quali sono i diritti del malato e come viene garantito il diritto alla salute?
I diritti dei malati e le garanzie del diritto alla salute sono temi importanti e complessi.
Questi in elenco sono i 14 diritti del malato:
- Diritto a misure preventive
Ogni individuo ha diritto a servizi appropriati per prevenire la malattia. - Diritto all’accesso
Ogni individuo ha il diritto di accedere ai servizi sanitari che il suo stato di salute richiede. I servizi sanitari devono garantire eguale accesso a ognuno, senza discriminazioni sulla base delle risorse finanziarie, del luogo di residenza, del tipo di malattia o del momento di accesso al servizio (Parimenti non costituirà elemento di discriminazione il Credo religioso professato). - Diritto all’informazione
Ogni individuo ha il diritto di accedere a tutte le informazioni che riguardano il suo stato di salute, i servizi sanitari e il modo in cui utilizzarli, nonché a tutte quelle informazioni che la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica rendono disponibili. - Diritto al consenso
Ogni individuo ha il diritto di accedere a tutte le informazioni che possono metterlo in grado di partecipare attivamente alle decisioni che riguardano la sua salute. Queste informazioni sono un prerequisito per ogni procedura e trattamento, ivi compresa la partecipazione alle sperimentazioni. - Diritto alla libera scelta
Ogni individuo ha il diritto di scegliere liberamente tra differenti procedure ed erogatori di trattamenti sanitari sulla base di informazioni adeguate (Ogni malato ha il diritto di richiedere una second opinion circa il trattamento a cui dovrà essere sottoposto). - Diritto alla privacy e alla confidenzialità
Ogni individuo ha il diritto alla confidenzialità delle informazioni di carattere personale, incluse quelle che riguardano il suo stato di salute e le possibili procedure diagnostiche o terapeutiche, così come ha diritto alla protezione della sua privacy durante l’attuazione di esami diagnostici, visite specialistiche e trattamenti medico-chirurgici in generale. - Diritto al rispetto del tempo dei pazienti
Ogni individuo ha diritto a ricevere i necessari trattamenti sanitari in tempi brevi e predeterminati. Questo diritto si applica a ogni fase del trattamento. - Diritto al rispetto di standard di qualità
Ogni individuo ha il diritto di accedere a servizi sanitari di alta qualità, sulla base della definizione e del rispetto di standard ben precisi. - Diritto alla sicurezza
Ogni individuo ha il diritto di non subire danni derivanti dal cattivo funzionamento dei servizi sanitari o da errori medici e ha il diritto di accedere a servizi e trattamenti sanitari che garantiscano elevati standard di sicurezza. - Diritto all’innovazione
Ogni individuo ha il diritto di accedere a procedure innovative, incluse quelle diagnostiche, in linea con gli standard internazionali e indipendentemente da considerazioni economiche o finanziarie. - Diritto a evitare le sofferenze e il dolore non necessari
Ogni individuo ha il diritto di evitare quanta più sofferenza possibile, in ogni fase della sua malattia. - Diritto a un trattamento personalizzato
Ogni individuo ha il diritto a programmi diagnostici o terapeutici il più possibile adatti alle sue esigenze personali. - Diritto al reclamo
Ogni individuo ha il diritto di reclamare ogni qualvolta abbia subito un danno e di ricevere una risposta. - Diritto al risarcimento
Ogni individuo ha il diritto di ricevere un risarcimento adeguato, in tempi ragionevolmente brevi, ogni qualvolta abbia subito un danno fisico, morale o psicologico causato dai servizi sanitari.
Esaminiamo ora alcuni dei diritti dei malati e come il diritto alla salute viene garantito:
- I malati hanno il diritto di accedere a cure e trattamenti adeguati e di alta qualità. Tale diritto include anche la possibilità di scegliere i propri medici e di ricevere cure in modo tempestivo. Inoltre, i pazienti hanno il diritto di partecipare attivamente alla pianificazione delle proprie cure.
- Gli ammalati hanno il diritto di essere informati sui trattamenti medici e sui relativi rischi e benefici, in modo che possano prendere decisioni informate. Questo si chiama consenso informato ed è un diritto fondamentale dei pazienti.
- Chi è in stato di malattia ha il diritto alla riservatezza e alla protezione dei propri dati sanitari. Questo include la protezione contro l’accesso non autorizzato ai propri dati medici.
- Tutti i pazienti hanno il diritto di presentare reclami se non sono soddisfatti delle cure ricevute o del comportamento dei loro medici. I pazienti possono anche richiedere una seconda opinione medica se lo desiderano.
Tutti questi diritti sono garantiti a livello europeo dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e a livello nazionale dalle leggi e dai regolamenti specifici di ogni paese.
Per quanto riguarda la garanzia del diritto alla salute, questo viene garantito attraverso l’attuazione di politiche sanitarie e sociali che promuovono stili di vita sani e la prevenzione delle malattie. Ad esempio, la promozione dell’attività fisica, l’educazione alimentare e l’accesso a servizi di assistenza sanitaria di alta qualità sono tutti fattori che possono aiutare a garantire il diritto alla salute.
Quando rivolgersi ad una associazione di tutela dei Diritti del Malato?
Ecco alcuni aspetti importanti da considerare in merito a quando rivolgersi ad una associazione di tutela dei Diritti del Malato:
- L’organismo è incaricato di tutelare i diritti dei pazienti e di risolvere i conflitti tra pazienti e operatori sanitari.
- È importante conoscere i propri diritti come paziente e i doveri degli operatori sanitari. In caso di sospetta violazione dei propri diritti, si può fare ricorso alla carta dei diritti del malato.
- I diritti dei pazienti possono essere violati in diversi modi, tra cui l’accesso inadeguato alle cure, la mancanza di consenso informato, la violazione della privacy o la negligenza medica.
- Per avviare una procedura legale è necessario documentare accuratamente l’intera vicenda, raccogliere tutte le prove necessarie e rivolgersi a un avvocato o a un’associazione per i diritti del malato per ricevere assistenza legale e consulenza completa, ivi compresa quella di un medico legale.
- Noi di Risarcimento Assistito offriamo assistenza gratuita per malasanità a coloro che intendono presentare una denuncia per casi di malasanità.
Per fare ricorso alla legge per garantire i diritti dei pazienti è necessario raccogliere prove documentali, rivolgersi a un avvocato o a un’associazione per i diritti del malato e conoscere i propri diritti e doveri come paziente.
Cosa fare in caso di malasanità?
Malasanità è un termine che indica una prestazione sanitaria inadeguata, negligente o irresponsabile da parte di un operatore sanitario. In caso di malasanità, è fondamentale agire tempestivamente per tutelare i propri diritti e ottenere il risarcimento dei danni subiti.
È importante raccogliere tutte le informazioni e le prove relative al caso, come cartelle cliniche, referti e documentazione varia. Successivamente, è consigliabile valutare l’opportunità di intraprendere azioni legali e ottenere supporto nel corso del procedimento.
Di fondamentale importanza è restare informati sui propri diritti come pazienti e agire in maniera proattiva per tutelarli, in caso di violazione dei vostri diritti o addirittura di malasanità, non esitate a contattarci per un aiuto concreto.
Ecco alcuni ulteriori consigli su cosa fare in caso di malasanità:
- Rivolgersi all’operatore sanitario o alla struttura sanitaria coinvolta per esporre il problema e richiedere una spiegazione ufficiale.
- Presentare un reclamo formale presso la struttura sanitaria coinvolta o presso l’autorità sanitaria competente.
- Richiedere una perizia medica per valutare l’entità dei danni subiti e per stabilire eventuali responsabilità dell’operatore sanitario o della struttura sanitaria coinvolta.
- Valutare la possibilità di una mediazione o di una conciliazione con l’operatore sanitario o con la struttura sanitaria coinvolta, prima di intraprendere eventuali azioni legali.
- In caso di azioni legali valutare la fattibilità della causa.